Ecodriving: 10 consigli per risparmiare carburante alla guida

Uno dei temi principali della nostra società oggi riguarda l’inquinamento ambientale e la salvaguardia del pianeta. Questo aspetto viene considerato anche quando si parla di automobili e a questo proposito da qualche anno si parla di automobili elettriche a basso consumo di CO2. Se però le auto elettriche possono risultare molto costose, è bene sapere che con l’eco-driving è possibile risparmiare sul carburante alla guida e dunque sulle emissioni di CO2, attraverso qualche piccolo accorgimento.

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10 accorgimenti utili per risparmiare carburante e ridurre le emissioni di CO2

Una guida eco-compatibile può davvero aiutare a risparmiare sul costo del carburante. Un’andatura regolare e costante, senza frenate brusche o netti cambiamenti di velocità, per esempio, può già ridurre i consumi almeno del 10% all’anno.

Come risparmiare carburante alla guida di un’auto

Evitare di lasciare il motore acceso quando l’auto non è in marcia. Far scaldare il motore a veicolo fermo infatti, provoca solo consumi maggiori e di conseguenza aumentano le emissioni. Inoltre è sconsigliato per evitare una più rapida usura del motore.
Quando siete in movimento, è consigliabile accelerare gradualmente, senza forzare le marce e passare subito alla marcia superiore.
Mantenere una velocità uniforme, costante e nei limiti. Più è alta la velocità e più carburante si consuma.
Tentare di anticipare le dinamiche di traffico per evitare brusche frenate e cambi di marcia inutili. E’ sempre meglio decelerare gradualmente e con la marcia sempre inserita.
Evitare colpi di acceleratore al semaforo o quando ci si ferma.
Meglio spegnere il motore in coda, nei parcheggi e in qualsiasi sosta prolungata.
Fate sempre molta attenzione alla pressione delle gomme. Si consiglia di controllare la pressione ogni volta che si deve partire per un viaggio lungo o come consuetudine, una volta ogni uno o due mesi. Infatti, se sono troppo sgonfie aumenta la resistenza fisica che producono e di conseguenza aumenta anche il carburante oltre che l’usura del battistrada.
Viaggiare con i finestrini aperti o con porta-sci o portapacchi montati inutilmente, modifica e peggiora l’aerodinamicità della vettura. Questo porta un maggiore consumo di carburante e dunque ad una maggiore emissione di CO2.
Evitate, se possibile, di viaggiare con l’auto troppo piena di bagagli o comunque oggetti molto pesanti che possono modificare l’assetto e la stabilità della vettura.
Climatizzatore, tergicristalli ecc. dovrebbero essere usati solo in caso di reale necessità. Infatti, come tutti i dispositivi elettrici a bordo, consumano elettricità e dunque maggiore carburante.

Quantificare il risparmio con l’eco-driving non è semplice ma l’Ente Nazionale Idrocarburi ha fatto un tentativo, e attraverso diversi calcoli, è stato in grado di affermare che anche solo tenendo l’aria condizionata non troppo bassa, è possibile risparmiare anche 55 euro di benzina all’anno. Inoltre, una velocità costante e una guida lineare possono permettere di risparmiare anche fino a 200 euro all’anno; mentre evitare di scaldare il motore ed inserire le marce in maniera adeguata permettono di risparmiare fino a ben 100 euro ogni anno.