Viaggiare in auto d’estate per molti è causa di stress, ecco tutto quello che c’è da sapere per far sì che il viaggio non rovini la vacanza!

Viaggiare in auto d’estate spaventa molti guidatori. L’estate è iniziata e le notizie di lunghe code in autostrada sotto temperature record già invadono giornali e tg di tutta Italia.
Se per molti le ferie estive sono l’occasione migliore per rilassarsi e passare del tempo con famiglia e amici, per altri sono sinonimo di stress. È infatti proprio a causa del traffico che pervade le strade verso la costa e dell’organizzazione necessaria a “spostare” una famiglia dalla città al lido che molti rinunciano alle vacanze estive.
Tuttavia, prendendo le giuste precauzioni, un viaggio in auto apparentemente terribile può trasformarsi in un’esperienza piacevole all’insegna del comfort e della scoperta di nuove strade e territori. Ecco dunque tutto quello che c’è da sapere per far sì che il viaggio verso le vacanze sia motivo di allegria e non di stress.

La scelta dell’auto

Spesso durante le vacanze estive si ricorre all’opzione del noleggio che solleva il proprietario da molte responsabilità e permette di approfittare dell’auto in loco. Nel momento della scelta dell’auto, oltre a fare attenzione a obblighi e responsabilità del guidatore, è utile tenere in conto altre variabili. Se si viaggia con bambini ad esempio, è bene assicurarsi che il mezzo sia dotato di tendine oscuranti per i vetri posteriori in maniera da evitare il surriscaldamento dell’abitacolo. Importante in questi casi preferire una macchina spaziosa che consenta ai bambini di stendersi se vogliono schiacciare un pisolino, e che presenti alcuni optional funzionali come tavolini da sedile su cui giocare e ovviamente aria condizionata. Al contrario se si viaggia con animali, cani in particolare, è necessario selezionare un’automobile dotata di un bagagliaio spazioso. I veterinari consigliano infatti di far viaggiare i nostri amici a 4 zampe nel bagagliaio piuttosto che sui sedili posteriori: così i nostri amici potranno sgranchirsi le zampe e scegliere la posizione a loro più comoda.

La preparazione dell’auto

È bene cominciare a preparare l’automobile per il viaggio dal giorno precedente alla partenza. Prima regola parcheggiare l’auto in un luogo al riparo dal sole. Sembrerà un’ovvietà ma molti parcheggiando l’auto la sera non si rendono conto di dove batterà il sole appena sorto e il rischio è quello di trovarsi in un abitacolo-forno. Per scongiurare ulteriormente questa evenienza è utile lasciare i finestrini dell’auto leggermente aperti durante la notte: in questo modo si evita che l’aria ristagni all’interno e il giorno seguente l’auto risulterà più fresca. In alternativa, si può ricorrere all’utilizzo di un telo chiaro o dei classici paravento per il sole da fissare sui vetri dell’automobile. Infine si consiglia di partire sempre nelle prime ore del mattino, prima che il sole sia alto e le temperature elevate, o la sera tardi, momenti in cui la strada è libera da intasamenti e temperature soffocanti.

L’aria condizionata

Poco fa vi abbiamo suggerito di scegliere un’automobile dotata di aria condizionata per scongiurare il caldo. Tuttavia in molti tendono ad abusare dell’utilizzo dell’aria condizionata che , durante i mesi più caldi, si può rivelare una vera e propria arma a doppio taglio.
Mantenere la temperatura dell’abitacolo eccessivamente bassa infatti può condurre al rischio di malesseri durante la guida causati dagli eccessivi sbalzi termici tra l’interno e l’esterno dell’abitacolo. Per questo motivo si consiglia di spegnere il condizionatore qualche minuto prima di arrivare a destinazione, e di permettere così al corpo di adattarsi. Per evitare l’eccessivo abbassamento delle temperature all’interno dell’abitacolo è inoltre buona norma non tenere il condizionatore perennemente acceso, ma di spegnerlo una volta raggiunta una temperatura confortevole. Le auto moderne sono infatti dotate di un sistema di isolamento termico che evita la dispersione dell’aria fresca e permette il mantenimento della temperatura scelta.

Le soste

Infine ecco il punto più temuto da chi odia il traffico: le soste. Spesso causa di eccessivi ritardi o addirittura di sviste che ci portano a perdersi nelle campagne di chissà-dove, le soste sono tuttavia molto importante per la salute di tutti i passeggeri del veicolo, dal guidatore, ai bambini fino agli animali. Per gli adulti alla guida è raccomandabile fare una sosta ogni due ore, non solo per sgranchirsi le gambe ma anche per permettere alla vista di riposare. Per quanto riguarda i bambini il tempo consigliato tra ogni sosta è di un’ora, infine per gli amici a 4 zampe appena 45 minuti. In questi ultimi due casi importante far “svagare” bambini e animali con una corsa o un gioco. Questo farà sì che brucino un po’ di energie, si stanchino e, chissà, in questo modo si godrà di un po’ di silenzio in auto 😉